Perizie navali a La Spezia

Quando acquisti o vendi una barca, ci sono molti problemi legali e potenziali complicazioni, non diversamente da quando acquisti o vendi una casa. In effetti, alcune transazioni in barca sono più complicate degli acquisti domestici, in quanto possono coinvolgere normative locali, statali e federali.

Inoltre, se vuoi finanziare o assicurare la tua barca, scoprirai che prestatori e assicuratori hanno requisiti aggiuntivi oltre a quelli dei regolatori. Ecco perché ha senso avvalersi del supporto di professionisti qualificati che possono assistervi in ​​importanti transazioni nautiche. Dovresti essere pronto ad affrontare tutti i seguenti problemi. Un documento di cui certo avrai bisogno sono perizie navali a La Spezia, per cui ti consigliamo di affidarti a Scuola Vela Bologna. Ecco, comunque, di seguito alcuni consigli utili.

Costi di acquisizione e proprietà

Quando acquisti una barca, devi ricordarti di prevedere un budget superiore al prezzo di acquisto, considerando i costi di immatricolazione, le tasse applicabili, il carburante, la manutenzione, l’assicurazione, i controlli, le spese di ormeggio e rimessaggio invernale. Tutti questi costi possono variare a seconda che si desideri utilizzare la barca per la pesca, lo sci nautico, le feste in crociera o il trasporto.

Vale la pena calcolare il costo annuo di proprietà per utilizzo, in modo che tu possa decidere se ha più senso noleggiare o noleggiare una barca secondo necessità, invece di possederne una.

Se decidi di acquistare, è consigliabile controllare le rinomate guide pubblicate ai valori all’ingrosso e al dettaglio. Considera anche che i prezzi delle barche tendono ad essere più alti all’inizio della stagione nautica e più bassi in bassa stagione.

Prima di iniziare le negoziazioni, dovresti conoscere il tuo minimo o limite massimo per il prezzo, come venditore o acquirente, e non dovresti avere fretta se vuoi il miglior risultato.

Opzioni da considerare quando si acquista o si vende

È possibile vendere o acquistare una barca da soli, avvalersi dell’assistenza di un broker o rivolgersi a un rivenditore di barche. Se sei un acquirente, puoi anche trattare direttamente con un costruttore di barche se vuoi qualcosa costruito su specifiche personalizzate. Se lavori con un broker, quella persona dovrebbe essere membro di un’associazione professionale riconosciuta. Inoltre, se stai vendendo, considera che otterrai meno soldi da un rivenditore rispetto a un normale acquirente, ma passerai anche più tempo a fare pubblicità, a trattare con i gommisti e possibilmente a gestire più trattative fino a quando non chiudi con un acquirente.

Antifurto nebbiogeno

Il fumo di sicurezza è una nebbia bianca generata termicamente, volta a impedire agli intrusi di accedere agli oggetti da rubare, molto utilizzata nello stoccaggio di beni di alto valore e raccomandata da polizia e assicuratori. È costituito da glicole o glicerina miscelata con acqua distillata, che vaporizza e poi si condensa nell’aria.

Il mercato dell’utilizzo del fumo di sicurezza come strumento di prevenzione dei furti è nato a causa di un aumento della capacità dei ladri di eludere le misure di sicurezza fisica esistenti, spesso semplicemente aumentando il livello di violenza utilizzato per ottenere l’ingresso. Gli allarmi antifurto spesso hanno un ritardo di diversi minuti prima che la polizia o la sicurezza privata siano in grado di rispondere, il che significa che un criminale ben organizzato ha un periodo di tempo in cui entrare e prendere ciò che vuole. La televisione a circuito chiuso e i dispositivi di registrazione sono stati annullati poiché i ladri nascondono abitualmente le loro identità. Il mercato del fumo di sicurezza si sviluppò come un metodo di sicurezza alternativo, progettato non per scoraggiare l’ingresso, ma per prevenire la perdita se un ladro avesse ottenuto l’accesso.

Il primo sistema antifumo di sicurezza è stato progettato, prodotto e installato da Concept Engineering nel 1974 per proteggere i lingotti d’oro in caveau specializzati. Nel 1993 Concept ha lanciato la gamma Smoke Screen, il primo sistema antifumo di sicurezza commerciale progettato e prodotto secondo ISO 9000 .

Composizione del fumo

Un “simulante” di fumo, di solito un glicole o una glicerina mescolati con acqua distillata, viene vaporizzato e quindi condensato in aria libera per produrre il caratteristico effetto simile al fumo. Le particelle prodotte hanno un diametro medio di 0,2-2,0 micrometri , il che significa che la nebbia si deposita molto lentamente (e quindi ha un’ottima longevità). Ciò significa anche che residui e contaminazioni sono altamente improbabili.

I sistemi antifumo di sicurezza sono stati impiegati in un’ampia varietà di settori, tra cui banche, gioiellerie, negozi al dettaglio, catene di gestione del contante, uffici e abitazioni private. Spesso le aziende si sono rivolte ai sistemi di sicurezza nebbiogeni quando altri metodi di sicurezza più tradizionali non sono riusciti a prevenire ripetute effrazioni e perdite di scorte.

Se anche tu vuoi trovare il meglio in termini di antifurto nebbiogeno, cercalo qui https://ufosecurity.com: si tratta del primo sistema di sicurezza completamente sicuro, che emana nebbia non tossica in grado di rendere completamente invisibile all’altro l’ambiente in cui si trova in modo da sventare il suo colpo.

VisuraSI

Con la digitalizzazione degli uffici di pubblica amministrazione è possibile richiedere diverse tipologie di certificazioni accedendo da remoto alle banche dati online. Questa modalità offre i requisiti di comodità e celerità, evita le lunghe code agli sportelli, è aderente alle norme per il distanziamento sociale dettate dall’attuale pandemia.

Tramite il portale VisuraSI è possibile accedere alle banche dati del Catasto e della Conservatoria e delle Camere di Commercio per richiedere diverse tipologie di visure e pratiche. Effettuato il pagamento con i più comuni strumenti elettronici (carte di credito, di debito, PayPal), si ricevono in pochi minuti per email in formato pdf stampabile.

Tra i tanti documenti ottenibili online con VisuraSI, la visura catastale è uno tra i più richiesti. Essa infatti è necessaria nei casi di:

• compravendite o locazioni di abitazioni e terreni;
• calcolo della rendita catastale per il pagamento delle imposte sull’immobile (IMU, ICI);
• dichiarazione dei redditi tramite compilazione del Modello Unico o del modello 730;
• successione dei beni a seguito la morte dell’intestatario.

Altri documenti ottenibili tramite consultazione al Catasto;

• mappe terreni;
• planimetrie catastali (rappresentazioni grafiche della suddivisione in vani di un fabbricato);
• elaborati planimetrici (rappresentazioni grafiche della mappa dei subalterni di un edificio).

Presso la Conservatoria, è possibile richiedere tramite VisuraSI:

• visure ipotecarie (permettono di determinare per l’intestatario dei beni l’eventuale presenza di gravami);
• copie di atti notarili depositati presso uffici pubblici e relativi a compravendite o mutui;
• elenco nazionale delle conservatorie dove sono presenti formalità attinenti al soggetto cercato.

Tra le visure ottenibili presso le Camere di Commercio:

• visure camerali (le informazioni e i principali dati riguardanti un’impresa o un’attività commerciale);
• visure protesti (le informazioni riguardanti la presenza di protesti cambiare o di assegni a carico di persone fisiche o giuridiche);
• statuti societari e atti costitutivi;
• bilanci societari.

VisuraSI permette anche di effettuare vari report tra cui:

• report per persona (valutano l’affidabilità di persone fisiche);
• report per azienda (analisi approfondite dei dati storici e dei bilanci di un’azienda).