A livello generale la rimozione dall’ufficio di un parroco è disciplinata dai canoni 192-195 ed è un provvedimento di carattere disciplinare che può essere preso solo se vi siano adeguate “cause”, nel rispetto di precisi termini ed in modo rituale. Quando il ministero pastorale di un parroco per qualche causa, anche senza sua colpa grave, risulti dannoso o almeno inefficace, quel parroco può essere rimosso dalla parrocchia da parte del Vescovo diocesano tramite un processo canonico bene stabilito, processo che in nessun caso può essere arbitrario, non deve deteriorare l’immagine del sacerdote, né privarlo dei suoi diritti.
Rimozione del parroco
Lo Studio Rotale Gullo si occupa di consulenza per rimozione dei parroci a Piazza Bologna. Sono 5 le diverse cause che possono portare allo status di parroco:
1) il modo di agire che arrechi grave danno o turbamento alla comunione ecclesiale;
2) l’inettitudine o l’infermità permanente della mente o del corpo, che rendano il parroco
impari ad assolvere convenientemente i suoi compiti;
3) la perdita della buona considerazione da parte di parrocchiani onesti e seri o
l’avversione contro il parroco, che si preveda non cesseranno in breve;
4) grave negligenza o violazione degli uffici parrocchiali, che persista dopo
l’ammonizione;
5) cattiva amministrazione delle cose temporali con grave danno della Chiesa,
ogniqualvolta a questo male non si possa porre altro rimedio.
La procedura si applica infatti esclusivamente a chi esercita piena cura pastorale a titolo “proprio”, entro la scadenza del mandato (anche oltre il 75esimo anno), e quindi:
- parroco;
- quasi parroco;
- cappellano militare (salvo diritto proprio);
- moderatore della cura pastorale in solidum;
- cappellano di “missione sui iuris”;
- missionario titolare di parrocchia.
Consigliare i sacerdoti e pregare per loro è missione di ogni cristiano, perché tutti siamo responsabili della Chiesa. Per ricevere una consulenza per la rimozione dei parroci a Piazza Bologna, è possibile richiedere un appuntamento attraverso il link che trovi all’interno di questo articolo.