Il tartufo è uno degli ingredienti più preziosi e pregiati presenti nei menù italiani; se quello bianco è ad esclusività del territorio piemontese quello nero invece viene trovato su più territori e in modo particolare nella zona dell’Umbria. Con stagionalità differenti il tartufo si distingue e si fa trovare da esperti del settore che ne hanno fatto un vero business. Mentre in Francia tentano di imitarlo addirittura coltivandolo, al momento con scarsi risultati, noi in Italia rimaniamo con il primato per la produzione e la raccolta di quello che da molti viene chiamato oro nero. No, non il petrolio ma il tartufo … nero.
Tartufo nero… non solo a tavola
Le proprietà del tartufo sono notevoli e oltre al gusto incredibile e al profumo travolgente sono proprio i suoi principi attivi ad attirare l’attenzione del mondo della cosmeceutica. Sono molti i brand che hanno scelto di introdurre l’ingrediente pregiato all’interno dell’inci dei propri prodotti; il tartufo nero diventa quindi anche un alleato di bellezza.
Tartufo nero a tavola: le ricette top da provare
Il tartufo nero viene anche spesso definito “tartufo dolce”, il suo sapore risulta più dolce di quello bianco ma ha sicuramente un profumo estremamente gradevole e riconoscibile che fa ingolosire tutti gli appassionati di cucina. Ma come si mangia il tartufo nero? Rigorosamente a scaglie, il tartufo nero si sposa alla perfezione con le carni: motivo per cui su tagliate e selvaggina funziona benissimo ma non è tutto qui. Delicatissimo sul risotto ne esalta il sapore autentico, esalta invece il sapore della pasta all’uovo fatta in casa e ancora uno dei piatti vincenti più amati è proprio l’uovo con il tartufo. Il tartufo nero è un ingrediente spesso presente nei menù più prestigiosi degli chef che pescano dalla tradizione ma riescono anche ad innovare un mondo estremamente esplorato come quello del tartufo.